Capri
Capri è un’isola poco distante dal litorale della penisola Sorrentina a sud del Golfo di Napoli,è stata ‘un perla’ ammirata ed apprezzata sin dall’epoca romana. Le sue maggiori attrazioni sono i stupefacenti paesaggi da cartolina che offre: la Marina Piccola (porto), il Belvedere di Tragara, che è un alto promontorio panoramico con le sue ville, i famosi scogli che si elevano poco distante dalla costa dell’isola imponenti (‘il Faraglioni ‘), Anacapri, la Grotta Azzurra. Le più importanti attrazioni sono le rovine delle ville romane di epoca imperiale.
Dai testi di Tacito ricaviamo che sull’ isola c’erano dodici ville imperiali. Le rovine di una a Tragara sono tuttora visibili nel diciannovesimo secolo. Svetonio racconta che quando si scavavano le fondamenta di una di queste ville si trovarono ossa giganti , armi di pietra, che Ottaviano Augusto ordino di esporre in mostra nel giardino della sua principale residenza il palazzo del Mare, la prima esposizione di fossili della storia.
Tiberio,successore di Augusto, inoltre ha costruito una serie di ville a Capri, la più famosa è ‘la villa Jovis’ uno delle ville romane meglio conservate in Italia.
I giardini di Augusto, appartenuti alla villa di Friedrich Alfred Krupp, figlio del fondatore dell’acciaieria tedesca che ha vissuto in Capri nel tardo 1800,ha costruito sulle rovine delle strutture romane antiche, i giardini che poi sono stati donati da Krupp alla città di Capri, che successivamente sono stati chiamati come l’imperatore romano.
Dopo la visita a Capri nel 29 aC, Cesare Augusto fu così preso dalla bellezza dell’isola che la comprò dalla città di Napoli, cedendo in cambio la vicida isola vicina d’ Ischia, nonstante fosse molto più grande e ricca.
La leggenda dice che il suo successore, Tiberio, che ha vissuto sull’isola dal 27 aC al 37 aC, ha costruito dodici ville, dedicandole lei ai dodici dei di Olimpo. Dalla più bella di queste, la ‘villa Jovis’, ha comandato l’intero impero romano. Altri imperatori hanno trascorso una parte della loro vita in Capri, e fu visitata ed abitata dalla nobiltà romana fino al 4 secolo aC
Dai testi di Tacito ricaviamo che sull’ isola c’erano dodici ville imperiali. Le rovine di una a Tragara sono tuttora visibili nel diciannovesimo secolo. Svetonio racconta che quando si scavavano le fondamenta di una di queste ville si trovarono ossa giganti , armi di pietra, che Ottaviano Augusto ordino di esporre in mostra nel giardino della sua principale residenza il palazzo del Mare, la prima esposizione di fossili della storia.
Tiberio,successore di Augusto, inoltre ha costruito una serie di ville a Capri, la più famosa è ‘la villa Jovis’ uno delle ville romane meglio conservate in Italia.
I giardini di Augusto, appartenuti alla villa di Friedrich Alfred Krupp, figlio del fondatore dell’acciaieria tedesca che ha vissuto in Capri nel tardo 1800,ha costruito sulle rovine delle strutture romane antiche, i giardini che poi sono stati donati da Krupp alla città di Capri, che successivamente sono stati chiamati come l’imperatore romano.
Dopo la visita a Capri nel 29 aC, Cesare Augusto fu così preso dalla bellezza dell’isola che la comprò dalla città di Napoli, cedendo in cambio la vicida isola vicina d’ Ischia, nonstante fosse molto più grande e ricca.
La leggenda dice che il suo successore, Tiberio, che ha vissuto sull’isola dal 27 aC al 37 aC, ha costruito dodici ville, dedicandole lei ai dodici dei di Olimpo. Dalla più bella di queste, la ‘villa Jovis’, ha comandato l’intero impero romano. Altri imperatori hanno trascorso una parte della loro vita in Capri, e fu visitata ed abitata dalla nobiltà romana fino al 4 secolo aC
