Pompei

Importante centro commerciale della Campania felix, Pompei aveva un ruolo strategico nella ridistribuzione delle merci tra Roma, i paesi dell’entroterra e i porti del Mediterraneo. L’attività della cittadina si svolgeva intorno al Foro: qui ancora oggi si ammirano i resti della Basilica, adibita all’amministrazione della giustizia e alle contrattazioni economiche, edifici religiosi e il Macellum, sede del mercato. Dalla grande piazza si snodano le vie che consentono di inoltrarsi nell’antica città, scoprendo dimore maestose come la grande Casa del Fauno e la Casa dei Vettii, con affreschi splendidi; le botteghe di via dell’Abbondanza, che offrono un vivace spaccato della vita quotidiana di duemila anni fa; gli spettacolari ambienti delle Terme stabiane, i più antichi bagni pubblici di Pompei; fino all’imponente mole dell’Anfiteatro, che ancora oggi fa da cornice, come il Teatro Grande, a rappresentazioni teatrali e a concerti. Appena fuori città, Villa dei Misteri è il monumento più ‘enigmatico’ di Pompei, con il grandioso affresco che rimanda al culto e ai misteri del dio Dioniso. In estate gli scavi sono visitabili anche di sera. La scenografica manifestazione “Suggestioni al foro” consente di rivivere, attraverso suoni e voci diffusi tra le domus e i templi, le atmosfere della città ‘perduta’. L’itinerario si conclude con uno spettacolo multimediale che ricostruisce le drammatiche fasi dell’eruzione con effetti speciali e immagini cinematografiche.